Un capolavoro dell’arte bizantina, il mosaico che rappresenta l’imperatore Giustiniano I nella basilica di San Vitale a Ravenna, ha ispirato il nostro velluto a bacchetta Mosaico. Scopriamo le sue caratteristiche e la sua storia.
Il disegno del velluto Mosaico
Il velluto Mosaico è un velluto a bacchetta il cui raffinato disegno trae la propria ispirazione dagli antichi mosaici romani di tarda Età Imperiale. Infatti, il reticolo che lo caratterizza richiama le tessere di un mosaico e sul suo fondo quadrettato s’intrecciano tralci di vite con foglie, grappoli d’uva e viticci a formare dei medaglioni che racchiudono delle figure. Si riconoscono il lupo, il toro, l’oca, il cane, il leopardo, il cavallo, l’ariete, il coniglio e piccoli uccelli appoggiati ai rami. L’unica figura umana è quella di un gladiatore, con una lancia in mano e nell’atto di roteare una lunga rete. Un motivo che riporta ad una celebre opera dell’arte paleocristiana e bizantina: il mosaico di Giustiniano e del suo seguito nella chiesa di San Vitale a Ravenna.
Velluto a bacchetta Mosaico – Multicolore Rosso
Storia e curiosità sul velluto Mosaico
Ravenna fu un importante centro politico e culturale dell’Italia antica, prima capitale dell’Impero Romano d’Occidente dal 402 al 476 e di seguito sede del protettorato dell’Impero d’Oriente in Italia sotto l’imperatore Giustiniano I. Durante questo periodo vi fu un forte impulso all’architettura religiosa e alle arti figurative, di cui la basilica di San Vitale ne è un magnifico esempio. Questa venne completata nel 547, e al suo interno si possono ammirare degli splendidi mosaici, capolavori dell’arte bizantina. Il più celebre di questi raffigura l’imperatore Giustiniano con la sua corte. È proprio il suo ricco abito a catturare la nostra attenzione, in particolare il suo tablion, di colore dorato. Il tablion rappresenta la continuazione del mantello ed aveva una funzione specifica a livello sociale: la preziosità del suo ricamo e dei suoi gioielli indicavano la ricchezza e il rango di chi lo indossava. E il raffinato ricamo di pappagallini verdi, racchiusi in un cerchio rosso, su fondo in oro, era degno di un imperatore, e un motivo che ricorda da vicino quello del nostro velluto Mosaico.
Mosaico di Giustiniano I a San Vitale
Dettaglio del mosaico di Giustiniano I
Specifiche tecniche e colori disponibili
Il velluto bacchetta Mosaico Lancé è tessuto in seta con cotone e cupro in percentuale minore, ed è realizzato in Italia. Una pezza di tessuto ha altezza 130 cm e rapporto 56 cm. Utilizzabile sia per tappezzeria, mobili e complementi d’arredo. Le diverse varianti di colore in cui è offerto sono elencate di seguito.
Mosaico Lancé multicolore rosso
Sul fondo giallo spiccano le volute di tralci in rosso mentre le figure di animali sono in tonalità neutre bianco e tortora. Codice: 400/3587S
Mosaico Lancé multicolore azzurro
Il fondo è bianco con ramificazioni in grigio e figure in ocra con dettagli in blu. Codice: 401/3587S
Mosaico Lancé multicolore indaco
La base è in azzurro con tralci in blu scuro e figure animali in color champagne con dettagli in grigio scuro. Codice: 407/3587S
Mosaico Lancé multicolore rosa antico
Sul fondo grigio risaltano i rami in tonalità rosa antico e le figure animali in giallo oro con particolari in color tortora. Codice: 408/3587S
Nello stesso tessuto nella versione multicolore rosso, è disponibile anche il prezioso Cuscino Velluto Mosaico, foderato e rifinito con frangia marabù.
