Nel cuore della città di Marrakech è incastonato un gioiello di singolare bellezza. Si tratta del Royal Mansour Marrakech, un hotel esclusivo, con un ristorante senza uguali, “Sesamo”, firmato dai fratelli Alajmo, per il cui arredo sono stati scelti tessuti Bevilacqua.
Un tranquillo rifugio di eleganza assoluta
Il Royal Mansour Marrakech, inaugurato nel 2010, è un lussuoso hotel con un concetto particolare. Riprende le forme classiche di una medina che racchiude 53 residenze private ispirate ai tradizionali riad marocchini. Le abitazioni, sviluppate su più piani, sono oasi di relax con cortili interni abbelliti da fontane decorative.
I riad dell’hotel sono arredati con armonia ed eleganza, ma ciascuno con uno stile unico. Progettati dallo studio di architettura e interior design 3BIS di Parigi, sfoggiano elementi che sono la quintessenza dell’artigianato marocchino: intricate zellige, sontuosi tappeti, mobili su misura in legno intagliato, stucchi.
Gli ospiti possono godere di un luogo rilassante e ricco di fascino che offre loro raffinati cortili andalusi, fontane e giardini ma anche una Spa e cinque ristoranti. Sesamo, la destinazione principe per gli amanti della cucina gourmet italiana, rispecchia la raffinatezza e gli elementi tipici delle decorazioni marocchine, ma con un tocco particolare che lo rende unico.
Sesamo: contaminazioni veneziane in Marocco
Sembra di entrare in un palazzo veneziano quando si varca la soglia di Sesamo: soffitti alti, sontuose tappezzerie, velluti pregiati e dettagli eleganti che evocano lo stile e il fascino di Venezia.
Ambienti lussuosi, caldi e confortevoli ma ariosi, grazie all’armonioso connubio di elementi antichi e contemporanei. I raffinati arredi del ristorante riflettono anche la filosofia dello chef stellato Massimiliano Alajmo, la cui cucina è un mix di tradizione italiana e materie prime marocchine.
La nostra Tessitura ha contribuito ad impreziosire questi ambienti, realizzando per i tendaggi un particolare velluto jacquard di colore granata, su disegno personalizzato dei fratelli Alajmo e, per i pannelli alle pareti, il damasco craquelé Torcello, portando così l’alto artigianato della tradizione veneziana in Marocco.
Photo courtesy by Alajmo
