Dal 1 giugno al 24 novembre, nell’ambito della 55º Esposizione d’Arte della Biennale di Venezia, il Padiglione Venezia ospiterà il progetto Silk Map, un omaggio all’”arte soffice”, la tessitura, effettuato attraverso il connubio tra arte e eccellenze del settore tessile veneziano. Sei artisti legati geograficamente alla via della seta, a cavallo tra l’Italia e l’oriente, incontrano tre partner storici che hanno portato avanti e tutt’ora caratterizzano la tradizione tessile artigianale locale: Luigi Bevilacqua Srl, Rubelli Spa e Tessuti Artistici Fortuny Spa.
Reinterpretazione dei tessuti veneziani tradizionali
Il progetto prevede che gli artisti, abbinati a due a due a ciascuna delle imprese coinvolte, creino un’opera esclusiva per il padiglione ispirata ai tessuti e agli spunti forniti dai loro partner. PAES+F, Marya Kazoun, Mimmo Roselli, Anahita Razni, Marialuisa Tadei e Yiqing Yina, coordinati dal direttore artistico Ewald Stastny, sono gli artisti incaricati di trasformare in realtà questo progetto, reinventando attraverso le loro discipline (scultura, pittura, fotografia, video arte e performance) i tessuti tradizionali prodotti dalle tre storiche aziende veneziane.
La tessitura Luigi Bevilacqua non è nuova a questo tipo di incursioni nel mondo dell’arte: il suo artigianato si è sposato con esperienze artistiche nel corso di tutto il XX secolo e la collaborazione prestata a questo progetto testimonia il valore artistico che può avere ancora oggi la tradizione della tessitura a mano, creatrice di vere e proprie opere d’arte.
Il ruolo del Padiglione Venezia alla Biennale Arte
Il progetto Silk Map riveste infine una particolare importanza per la Biennale in quanto fa tornare il Padiglione Venezia alla sua storica vocazione, ovvero quella di vetrina in grado di ospitare le eccellenze nelle arti decorative.
La parte artistica innovativa dedicata alle creazioni dei sei artisti invitati convive inoltre con una sala dedicata alla storia della tessitura, dove i visitatori potranno rivivere la storia di quest’arte millenaria, radicata nel territorio di Venezia.
