Joanna Lumley ha iniziato la sua memorabile avventura lungo la Via della Seta: migliaia di chilometri di viaggio attraverso otto paesi. E ha scelto proprio la nostra Tessitura come punto di partenza per scoprire come i viaggi dell’eroe veneziano Marco Polo e dei commercianti della Via della Seta hanno influenzato la crescita di Venezia, come questo video racconta.
Una viaggiatrice ammaliata dal fascino dei tessuti veneziani
Joanna Lumley è un’attrice, autrice ed attivista britannica, che negli anni 70 è diventata famosa grazie a telefilm quali “Gli Infallibili tre” e che in seguito è stata anche una Bond Girl in un film della serie “Agente 007”. Dal 2010 lavora col Canale televisivo britannico ITV per il quale ha scritto e realizzato alcuni programmi che la vedono protagonista di viaggi intorno al mondo.
Nella sua serie più recente, intitolata “Joanna Lumley’s Silk Road Adventure” e che sta andando in onda in questo periodo, rivisita in chiave moderna quelle che furono le principali tappe dell’itinerario che nei tempi antichi era il più trafficato collegamento commerciale mondiale e che collegava la Cina al Mediterraneo.
Joanna è rimasta entusiasta nel vedere i nostri tessuti e gli antichi telai, e capire qual è il grande lavoro che permette di trasformare i filati di seta, in origine arrivata a Venezia proprio dalla Cina, in magnifiche stoffe di cui i nobili si vestivano e con cui ornavano i loro palazzi ai tempi di Marco Polo. Grande la sorpresa nell’apprendere che un tempo vi erano migliaia di tessitori a Venezia, mentre oggi siamo rimasti soltanto noi a custodire il sapere di questa arte antica, che produce non solo tessuti e accessori decorativi per l’arredo, ma anche splendide borse… beh, magari si è fatta prendere un po’ dall’entusiasmo per volerne acquistare ben cinque, non credete?
Photo Credits: ITV
