PRODUZIONE

Credits: www.alessiazampieri.com

CHE COS’È IL VELLUTO SOPRARIZZO

Il velluto soprarizzo è il più complesso tra i velluti operati, perché costituito dal velluto tagliato, in alto, che definisce il disegno, e dal velluto riccio, in basso, che costituisce il velluto di fondo. I due livelli si distinguono anche per il colore: il velluto tagliato è più scuro, quello riccio più chiaro. Ogni millimetro del primo livello, inoltre, viene tagliato a mano dalle tessitrici.

I DISEGNI DEI TESSUTI

I motivi realizzati sui velluti a mano e sugli altri tessuti provengono dal nostro archivio, che spazia dall’arte bizantina all’art déco, per un totale di 3.500 disegni. Periodicamente ne aggiorniamo i colori, per adattarli al gusto moderno. Ma realizziamo anche nuovi disegni, progettandoli con i nostri clienti.

TELAI E MACCHINARI DEL SETTECENTO

I velluti a mano che produciamo vengono tutti realizzati su telai del Settecento, gli stessi che Luigi Bevilacqua ha recuperato nel 1875 dalla Scuola della Seta della Serenissima. Lo stesso vale per i macchinari che utilizziamo per preparare i fili dell’ordito.

LA MACCHINA JACQUARD

I telai, in origine, erano azionati completamente a mano. Di conseguenza, realizzare tessuti complessi richiedeva tempi lunghissimi. A inizio Ottocento, però, un’importante invenzione rivoluziona il mondo della tessitura: la macchina di Jacquard, grazie alla quale i fili dell’ordito che realizzano il disegno vengono spostati automaticamente. Il lavoro delle tessitrici diventa più rapido, ma nel caso del velluto soprarizzo la produzione è comunque lunga e complessa: ogni millimetro di tessuto deve essere tagliato manualmente. Per questo i centimetri di velluto prodotto ogni giorno sono tra 30 ed 80.

Photo credit: Angela Colonna