Qualche tempo fa, i proprietari della Bevilacqua hanno visto in TV qualcuno che conoscevano bene. Si trattava di Iris Apfel che, con il marito Carl Apfel, si è recata più volte a Venezia per acquistare due tipi di tessuti pregiati: il velluto Tigre e il velluto Leopardo.
Oggi vi raccontiamo com’è nata questa collaborazione, e un po’ di aneddoti.
L’inizio della collaborazione con Carl e Iris Apfel
Dopo aver visto il documentario Iris di Albert Maysles (2014), i fratelli Bevilacqua si sono subito messi alla ricerca di foto negli album di famiglia. E hanno ritrovato quella che vedete qui. L’immagine ritrae Giulio Bevilacqua e i coniugi Iris e Carl Apfel, negli anni Sessanta, ed è stata scattata in una delle numerose visite degli Apfel a Venezia.
In una delle loro visite, gli Apfel ci hanno portato qualcosa di speciale. Avevamo convinto nostro padre, Giulio, a comprare una Ford Mustang. E sono stati loro a portarla fino al porto di Genova, dove poi li abbiamo incontrati.
Il rapporto andava quindi oltre le questioni economiche, ed è rimasto tale anche dopo la morte del padre e di quella di Carl Apfel.
Ma adesso parliamo un po’ d’affari.
I velluti d’arredamento animalier prodotti per Old World Weavers
Carl e Iris Apfel sono arrivati a Venezia perché alla ricerca di produttori di velluti per arredamento manuali. Già negli anni Cinquanta, infatti, le aziende che producevano tessuti a mano si potevano contare sulle dita di una mano.
Facciamo un passo indietro.
Nel 1950 i due coniugi, nati nel 1914 e 1921, hanno fondato la Old World Weavers, azienda tessile specializzata nel restauro di arredamenti, che hanno guidato fino al 1992. L’azienda è diventata poi parte della Stark Carpet. Durante questo periodo, hanno lavorato a innumerevoli interni, tra i quali quelli della Casa Bianca, per 9 Presidenti, da Truman a Clinton.
Ed è grazie a loro che il nostro velluto Casa Bianca è arrivato a Washington, negli anni Cinquanta.
Ma per loro abbiamo anche prodotto i velluti Tigre e Leopardo, usati per elementi d’arredo, come i tappeti. Si trattava infatti di tessuti molto grossi, perché la loro trama conteneva anche lino.
Questi due interior designer, come spiegano i fratelli Bevilacqua, avevano uno stile particolare, ma dettato da una passione comune: quella per i tessuti. Nei 40 anni in cui hanno gestito la Old World Weavers, hanno girato insieme per tutta l’Europa e il Nord Africa, alla ricerca di tessuti antichi per restaurare le case americane.
Ma ben presto non trovarono più pezzi d’antiquariato: e fu allora che cominciarono a rivolgersi alle tessiture artigianali, come la Bevilacqua. Portando così un pezzo d’Europa negli Stati Uniti.