I cuscini decorativi sono estremamente versatili: potete sistemarli quasi ovunque, per dare un tocco di eleganza o contrasto all’arredamento. Ma forse non li avete mai visti usare come il Patriarcato di Venezia ha fatto con i nostri cuscini di velluto.
I cuscini di velluto della Biblioteca Monumentale
I cuscini decorativi scelti sono rivestiti con i velluti Torcello e Ca’ d’Oro, i cui nomi tradiscono quindi il legame con Venezia. Sono entrambi motivi cinquecenteschi: il primo con la sua figura simile a pigna racchiusa in un ovale; il secondo con un grande cardo centrale, circondato da piccole pigne, fiori di loto e altri elementi vegetali, tutti collegati tra loro da sottili tralci. Alcuni di questi presentano delle foglie frastagliate, che ricordano i motivi turchi dello stesso secolo.
In poche parole, due disegni perfetti per decorare la Biblioteca Monumentale, sorreggendo alcuni dei rari volumi che l’Archivio conserva.
Foto: © Spezzamonte
Il patrimonio dell’Archivio storico del Patriarcato di Venezia
Il compito principale dell’Archivio storico del Patriarcato di Venezia è conservare i documenti delle parrocchie veneziane, redatti dalla Curia e altre istituzioni, come il Seminario. Si trovano qui anche i documenti di Torcello e Caorle, che un tempo erano diocesi. E proprio da Torcello proviene probabilmente il pezzo più antico dell’archivio: una pergamena del 999.
Ma nella Biblioteca Monumentale si trovano anche più di 6.000 volumi e opuscoli risalenti ai secoli tra il XVI e il XX, qualcuno anche del XV. E non si tratta solo di volumi stampati: ci sono anche alcuni manoscritti di diritto canonico, teologia, spiritualità, omiletica e musica. Alcuni di essi sono miniati, come vedete nelle foto su questa pagina, e i nostri cuscini sono stati scelti per esporre appunto alcuni di questi preziosi volumi.
Una curiosità: dal 2015 l’Archivio si trova in Punta della Dogana, proprio accanto alla Basilica della Salute. Che, nel 2017, è stata teatro di un’altra nostra collaborazione con il Patriarcato di Venezia: il risultato è il video che vedete qui sotto (realizzato da Angela Colonna), sulla storia del nostro Velluto Colonne, che riveste le colonne della Basilica durante la Festa della Madonna della Salute.