Per celebrare il nostro legame con Venezia e con una delle sue tradizioni più antiche, quest’anno anche la Tessitura Bevilacqua partecipa ad uno degli eventi simbolo della città: la Biennale Arte. Abbiamo preparato un’installazione tutta dedicata ai velluti di seta nel Padiglione Venezia. E qui vi sveliamo di cosa si tratta.
Opere d’arte di artigiani alla Biennale di Venezia 2017
“Luxus”: ecco il tema attorno a cui ruotano tutte le opere esposte nel Padiglione Venezia durante la 57^ Esposizione Internazionale d’Arte. E a raccontarvi di questo lusso sono alcune opere rappresentative dell’artigianato veneziano, create con:
- vetro;
- tessere di mosaico;
- porcellana;
- calzature;
- tessuti.
E a rappresentare questi ultimi c’è anche la Tessitura Bevilacqua. Ma che ci facciamo noi e gli altri artigiani ad una mostra d’arte contemporanea? Per spiegarvelo, dobbiamo tornare alle origini di questo evento, nel 1895.
La storia dell’Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia
La Biennale d’Arte di Venezia è stata il primissimo evento dedicato all’arte con cadenza periodica. L’idea ha riscosso tanto successo da essere esportata in tutto il mondo, assieme al suo scopo: mettere in mostra le opere d’arte e dell’artigianato di un certo Paese.
Dalle mani degli artigiani possono infatti nascere vere opere d’arte: la parola stessa “artigiano” significa “chi esercita un’arte”. E la Biennale di Venezia ha sempre lasciato spazio anche ai pezzi unici da loro creati.
Si tratta perciò di un evento che fa ormai parte della storia di Venezia, diventando uno dei simboli di questa città nel mondo. Una storia di cui anche noi ci sentiamo parte.
Seta e velluti a mano alla Biennale d’Arte
Per questo abbiamo deciso di portare in uno dei padiglioni dei Giardini della Biennale, quello dedicato a Venezia, un’opera che parlasse del nostro legame con la storia e l’artigianato veneziani.
A dir la verità, nel Padiglione Venezia ci siamo già stati: durante l’edizione 2013 della Biennale d’Arte. Assieme alle altre 2 aziende tessili artigianali della città, Rubelli Spa e Tessuti Artistici Fortuny Spa, avevamo fornito ad alcuni artisti i tessuti con i quali hanno creato le loro opere d’arte.
Per la Biennale 2017 abbiamo invece creato un’installazione con le nostre mani: un telaio artigianale per tessitura, simile a quelli che usiamo nella nostra sede sul Canal Grande, ma più piccolo. Lo potreste considerare un fratello minore di quelli su cui le nostre tessitrici lavorano, perché il nostro Maestro d’Arte Emanuele Bevilacqua lo ha costruito utilizzando i pezzi di uno di questi telai antichi.
Da questo telaio scende una cascata di fili di seta, fino a raggiungere alcuni dei velluti soprarizzo che la nostra tessitura produce.
Volete scoprire l’effetto finale? Ve ne abbiamo dato un assaggio nelle foto di questa pagina, ma se volete vederlo dal vivo, lo trovate dal 13 maggio al 26 novembre 2017, all’interno del Padiglione Venezia, nei Giardini della Biennale.