Una famosa artista, che con le sue mani e i tessuti dà vita a creature immaginifiche, espone la sua opera più recente a Palazzo Mocenigo a Venezia. Scopriamo insieme il frutto della collaborazione tra Carla Tolomeo e la Tessitura Bevilacqua.
L’Albero della Vita di Carla Tolomeo
“L’Albero della Vita” è un’opera d’arte straordinaria, un omaggio all’arte tessile veneziana, con i suoi componenti interamente rivestiti di tessuti pregiati.
Realizzata in ferro, legno e tessuto, l’installazione si presenta come un albero di dimensioni variabili, a seconda del luogo in cui viene collocata, con un’altezza pari alla larghezza. La struttura portante in ferro e legno garantisce la stabilità dell’installazione, che deve essere ancorata al pavimento mediante una pedana-struttura di base.
L’imponente Albero della Vita è composto da ottocento pezzi, ognuno dei quali vive in autonomia, ma in armonia con ogni successiva parte dell’albero. Ogni foglia è diversa dall’altra; dai rami pendono frutti, si arrampicano tartarughe, si posano pappagalli, fioriscono fiori tropicali e si nascondono serpenti; tra le radici guizzano i pesci. Tutti gli elementi sono stati realizzati a mano da Carla Tolomeo, utilizzando stoffe, passamanerie, sete e cotoni, lampassi e broccati, che appartengono alla grande tradizione dell’artigianato tessile veneziano.
L’Albero della Vita, Bozzetti di Carla Tolomeo – Galleria di immagini
L’artista e designer Carla Tolomeo è un’artista internazionale che vive tra Milano, Buenos Aires e Parigi. Ha lavorato per Hermès a Parigi e ha creato sculture per l’Hotel le Meurice. Le sue opere si trovano in musei e collezioni private. Tolomeo è nota per la sua versatilità nel passare da diversi materiali come la resina, le paillette, il velluto, il bronzo e il marmo. Le sue creazioni, sempre più audaci e coraggiose, si evolvono da sedie a sculture, esprimendo un’originale e inusitata maniera artistica.
Carla Tolomeo
Creature fantastiche prendono vita dai tessuti Bevilacqua
Nell’Albero della Vita, Carla Tolomeo interpreta la trasformazione come un’azione primaria, un’invenzione di ciò che esiste, un processo che rovescia l’ovvietà dei cicli conclusi e promette un’eternità gloriosa al residuo. Questo concetto si riflette nel suo lavoro artistico, dove oggetti recuperati e materiali riciclati vengono trasformati con rispetto per la sostenibilità, seguendo istinto e fantasia.
Questo senso del rinnovamento e della continuità nel tempo e nello spazio si riflette anche nella scelta dei tessuti utilizzati da Carla Tolomeo per realizzare la sua opera. Velluti di altissimo pregio in svariati tagli che riacquistano il loro innato splendore seguendo una metamorfosi che li trasforma in creature fantastiche, grazie alle mani dell’artista.
Velluti multicolore, velluti con tonalità calde e vibranti, dagli imprevedibili riflessi quando baciati dalla luce, partecipano nella creazione di questa meravigliosa composizione.
Animali fantastici in tessuti veneziani, Carla Tolomeo – Galleria di immagini
Fonti d’ispirazione per l’opera di Carla Tolomeo
L’Albero della Vita creato da Carla Tolomeo è un’opera che trae ispirazione da diverse fonti, con una base concettuale che si snoda attraverso la Zoologia Fantastica di Jorge Luis Borges e le cosmogonie universali. Borges, figura chiave nella vita e nell’ispirazione dell’artista, dona un mondo di creature strane e fantastiche, un museo letterario che fonde realtà e mitologia. Le descrizioni magiche di creature quasi reali danno vita a un universo autentico e ricco di suggestioni.
Le cosmogonie universali, che trattano dell’origine dell’universo e della sua evoluzione, hanno influenzato la visione dell’artista riguardo alla trasformazione e alla ricchezza delle forme espressive. L’origine verticale, emersa dall’acqua e protesa verso il cielo, riflette un ciclo di vita e di rinnovamento, simboleggiato dalla figura del Bahamuth, un pesce colossale della mitologia araba.
L’Albero della Vita diventa così la summa del percorso creativo dell’artista, un’opera in fieri che cresce, vive e muore come un albero. Le sue radici affondano nella conoscenza profonda delle cosmogonie e delle creature fantastiche di Borges, mentre le sue fronde si estendono verso l’infinito delle possibilità creative, alimentate dalla visione poetica e filosofica che ha guidato la sua vita e il suo lavoro.
Opera d’arte unica, L’Albero della Vita è un tributo alla produzione artistica tessile veneziana e un esempio di come l’arte possa unire materiali diversi in un’armonia visiva e tattile, creando un’esperienza visiva che è tanto affascinante quanto coinvolgente.
L’Albero della Vita a Palazzo Mocenigo: tra tradizione e arte contemporanea
La grandiosa installazione L’Albero della Vita di Carla Tolomeo, viene presentata dal 25 maggio al 24 novembre 2024 al Museo di Palazzo Mocenigo – Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo, a Venezia, testimoniando il connubio tra tradizione tessile veneziana e arte contemporanea nel XXI secolo.
La curatela dell’evento è affidata a Clara Santini e Chiara Squarcina, con il patrocinio di Fondazione Cavour e Associazione Dino Ferrari. Tessuti Bevilacqua, insieme ad altre aziende.